Giorgio Vasari

L'ARTISTA:
SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

"Convito per le nozze di Ester e Assuero", Museo Statale di Arte Medioevale e Moderna, tempera su tavola, 745x280, (corridoio del Vasari).

SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

"San Rocco in un paesaggio", Museo Statale di Arte Medioevale e Moderna, olio smagrito su tela, 188x132 (sala 10).

SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

"San Rocco che cura gli appestati", Museo Statale di Arte Medioevale e Moderna, olio smagrito su tela, 188x132, (sala 10).

SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

"Allegoria della Immacolata Concezione", Museo Statale di Arte Medioevale e Moderna, tempera su tavola, x220, (sala 9).

SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

"Madonna con Bambino, Dio padre e Santi", tempera su tavola, Museo Statale di Arte Medioevale e Moderna, 212x354, (sala 10).

SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

Il "Battesimo di Cristo", Museo Diocesano del Duomo tela, 1548.

SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

La "Predica di San Giovanni Battista", Museo Diocesano del Duomo, tela, 1548.

SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

"Jahvè manda la pestilenza su Israele", "Il Profeta Gad propone a David di scegliere tra tre castighi divini", "David acquista da Aravna il terreno per costruire un altare", Museo Diocesano del Duomo, tavola, 1536-37.

SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

Pesca miracolosa e chiamata degli Apostoli, Badia delle Sante Flora e Lucilla.

SPECIALE:

BIOGRAFIA

DESCRIZIONE:

Deposizione, chiesa della SS. Annunziata.

Vasari Giorgio, pittore, architetto e scrittore d’arte (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Formò la sua carriera come pittore a Firenze (1524) e a Roma (1531-38), sulla base dei modelli del tardo classicismo fiorentino e dei grandi maestri romani. Elaborò una cultura figurativa eclettica, arricchita da stimoli pittorici veneziani. Frequentò il circolo dei  letterati ed eruditi del cardinal Farnese, realizzando di seguito il suo primo grande ciclo pittorico nel palazzo della Cancelleria; tali esperienze  lo avvicinarono a interessi architettonici e all’elaborazione di una stesura letteraria degli appunti e delle notizie sugli artisti italiani, che negli anni aveva raccolto durante i suoi viaggi. Il suo ritorno a Firenze (1550) vede anche la prima edizione delle Vite de’ più eccellenti architetti, scultori e pittori. Ebbe un importante ruolo nella ristrutturazione del centro storico di Firenze: dal 1555 iniziò la ristrutturazione di Palazzo Vecchio, decorandone in seguito gli interni (ciclo del salone dei Cinquecento, dal 1563), e ancora collaborando alla creazione dello studiolo di Francesco I (1570-72); dal 1560 si dedi co  al palazzo degli Uffizi, proseguito dal 1565 col corridoio che passando sopra il ponte Vecchio raggiunge palazzo Pitti. Tra le ultime realizzazioni architettoniche di Giorgio Vasari sono da ricordare il palazzo dei Cavalieri a Pisa e le logge di Arezzo (1573).